Obiettivo raggiunto dal Comune di Roseto che con i parcheggi a pagamento aveva previsto di incassare 200mila euro, somma già scritta in bilancio.
Terminata la fase di sperimentazione, l’Ente ha tirato le somme e dall’istituzione delle strisce blu, nello scorso mese di luglio, ad oggi, i 200mila euro programmati dall’assessore alle finanze Antonio Frattari, sono stati incassati. Soldi che sono arrivati grazie ad automobilisti disciplinati che hanno pagato la tariffa per la sosta.
Mentre quelli indisciplinati e che sono incappati nel controllo dei vigili urbani sono stati una minima percentuale. A conferma che in fondo i rosetani hanno saputo apprezzare il servizio, soprattutto dopo l’introduzione della tariffazione frazionata che consente con 20 centesimi di parcheggiare per una decina di minuti, godersi un caffè, acquistare il giornale e ripartire.
Con l’introduzione delle novità, a far data proprio da oggi, il Comune di Roseto ha deciso di disciplinare ancora meglio il piano che riguarda i parcheggi a pagamento.
Dal primo giugno, intanto, torneranno le strisce blu sul lato est della città, quindi sul lungomare, nella piazza antistante il pontile, l’area a ridosso del Residence Felicioni. Altra novità importante è che aumenterà anche il numero delle colonnine per consentire agli automobilisti di pagare comodamente la tariffa, senza dover percorrere, come in alcuni casi, più di cento metri.
Ne saranno installate altre 30, soprattutto nella zona della statale Adriatica. E in vista della prossima stagione estiva, anche sul lungomare. Con l’entrata a regime di tutti i parcheggi a pagamento, circa 1100 stalli delimitati dalle strisce blu, nell’anno solare dal primo gennaio al 31 dicembre il Comune di Roseto spera di introitare tra i 300 e i 400mila euro, soldi che dovrebbero essere investiti per sistemare soprattutto le strade.