Non hanno ancora dato esito le ricerche del fidanzato della giovane donna trovata morta nel mare di San Benedetto del Tronto nel tratto antistante la Riserva naturale della Sentina a nord della foce del fiume Tronto.
Sono state disposte dalla Procura di Ascoli Piceno che coordina le indagini: sull’identità della ragazza morta si è aperto uno spiraglio dopo la denuncia fatta dalla Repubblica Ceca dai familiari di una ragazza e di un ragazzo in vacanza a Martinsicuro che da sabato sera non rispondono alle telefonate dei congiunti. Per questo si sono rivolti alla loro ambasciata in Italia che è in contatto la magistratura ascolana.
Nel frattempo, la polizia ha effettuato delle verifiche all’interno dell’appartamento, in via delle Lampare di Martinsicuro, dove la coppia ha alloggiato fino a sabato scorso.
La donna ha circa 25 anni, per l’identificazione potrebbero essere utili le impronte digitali prelevate dai sanitari della Medicina legale dell’Ara Vasta 5 di Ascoli. Il cadavere era stato scoperto da alcuni bagnanti domenica scorsa intorno a mezzogiorno: presentava due ferite a una coscia, sulla cui origine sarà decisiva l’autopsia che verrà effettuata domani alle 15. L’esame autoptico servirà a stabilire se la ragazza è morta per annegamento o a causa delle lesioni; e se queste, qualora antecedenti al decesso, siano state causate da un’aggressione violenta.
Da stamattina la Guardia Costiera sta pattugliando con ogni mezzo il mare Adriatico, a nord e a sud della foce del fiume Tronto nel tentativo di individuare il corpo del fidanzato di cui non si hanno notizie. Al momento il fascicolo della Procura è aperto a modello 45, cioè “atti che non costituiscono notizia di reato”.