Il piano, precedentemente attualizzato a cura della Capitaneria di Porto di Giulianova per il triennio 2016/2019, era stato trasmesso dalla stessa Autorità Marittima alla Regione Abruzzo – Servizio di gestione dei rifiuti, cui è rimessa la funzione di coordinamento e raccordo in materia specifica, per la necessaria approvazione; approvazione avvenuta successivamente, con la Delibera di giunta regionale n.49/2019, con cui peraltro sono stati approvati tutti i piani di gestione rifiuti dei porti della Regione.
Al simbolico momento della sottoscrizione dell’atto d’adozione a firma del Comandante della Capitaneria di porto, Tenente di Vascello Claudio Bernetti – avvenuto questo pomeriggio negli uffici del Comando giuliese – erano presenti anche il Sindaco di Giulianova Jwan Costantini e il Presidente dell’Ente porto Marco Verticelli, a testimonianza di una condivisione ideologica istituzionale del provvedimento e dei risvolti virtuosi che lo stesso punta a sortire, a vantaggio dell’intera comunità portuale e cittadina.
Il piano, di fatto, introduce un sistema tariffario individuato sulla base di criteri di equità, gradualità e proporzionalità per il settore della pesca e del diporto, puntando al doveroso equilibrio di gestione tra le tariffe introdotte e i costi sostenuti dal Comune di Giulianovae dall’Ente Porto per l’attuazione e il mantenimento dell’operatività del piano medesimo, grazie al quale l’intero ambito portuale si farà carico – così come previsto per legge – dei costi connessi alla gestione, ritiro, e smaltimento dei rifiuti prodotti.
Quanto precede, facendo attestare il porto di Giulianova – nell’ambito delle realtà di analoga categoria, non ricadenti sotto la gestione delle Autorità di sistema portuale – tra quelle maggiormente virtuose a livello nazionale.
Ancora, la piena funzionalità del Piano, oltre che rispondere a previsioni di legge, punta ad ottimizzare e implementare in maniera costruttiva la gestione e lo smaltimento dei rifiuti prodotti dagli operatori del mare, con particolare riguardo all’implementazione della raccolta differenziata .
Pertanto, un ruolo determinante al fianco della Guardia Costiera, che è Amministrazione competente e capofila nella conduzione di questo percorso amministrativo, verrà svolto dal Comune di Giulianova, nonché dall’Ente Porto che sì porrà quale organo di raccordo per l’ottimizzazione di aspetti operativi di connessione tra gli operatori del diporto e la stessa Autorità Marittima.
Le tariffe oscilleranno per gli operatori del settore della pesca, tra i 150,00 e i 500,00 euro a seconda della stazza dell’unità, con una media delle tariffe, in ragione della consistenza della flotta giuliese, che si attesterà indicativamente sui 250.00 euro per la gran parte degli operatori. Per il diporto, invece, le tariffe oscilleranno tra i 20,00 e i 50,00 euro a seconda della lunghezza dell’unità. Inoltre, sarà prevista anche una tariffazione giornaliera per le unità occasionalmente in transito.