Questa mattina fra Roseto e Pineto il cantiere del ponte ciclopedonale, che in questi mesi ha portato avanti il lavoro di preparazione del terreno, ha accolto con un comprensibile entusiasmo l’arrivo della prima parte della fornitura di legno indispensabile a continuare i lavori.
Come noto, infatti, l’emergenza sanitaria ha messo in difficoltà molte opere stanno incontrando difficoltà per la mancanza di materie prime, soprattutto legno e acciaio. A questa fornitura dovrebbe seguire a giorni proprio quella dell’acciaio e infine un altro carico di legno.
“In tre anni abbiamo affrontato ostacoli enormi, opera bloccata, contenziosi con le ditte, nuovi affidamenti. Ma noi siamo quelli del fare, ci tengo a sottolinearlo, non abbiamo mai alimentato polemiche sugli errori e delle opere parliamo quando i cantieri sono aperti. A Roseto è ripartito anche il cantiere del porticciolo anche lì recuperando un’opera che si era persa nei meandri delle conflittualità e delle carte. Grazie all’impegno del settore tecnico, alla ditta Facciolini e al paziente lavoro di ricucitura del consigliere delegato Lanfranco Cardinale rispetteremo gli impegni presi: il ponte riaprirà entro giugno e sarà fruibile per la stagione estiva”, dichiara il presidente Diego Di Bonaventura.