Come stabilito dalla delibera di giunta dell’11 marzo 2021, l’Amministrazione Comunale ha ritenuto opportuno accantonare delle somme, da fondi del proprio bilancio, da utilizzare per questa finalità. In particolare le somme accantonate sono state 200 mila euro a favore delle attività rimaste chiuse per i Dpcm (secondo i codici Ateco), di cui 30.000,00 euro già utilizzati in fase di elaborazione delle bollette Tari. Lo sgravio è stato commisurato al periodo di chiusura stabilito per legge, oppure per propria scelta, proporzionalmente alla propria quota Tari 2020: una parte utilizzata per il ristoro delle attività chiuse nel primo lockdown di marzo e aprile 2020, e un’altra parte per le attività chiuse anche nel secondo periodo di maggiori restrizioni che si è verificato nei mesi di novembre e dicembre 2020. Sono state incluse anche le attività stagionali tenendo conto del calo di presenze relativo alla stagione turistica 2020. Le attività che complessivamente beneficeranno di questo ristoro sono quasi 400. Per ottenere il contributo occorre presentare apposita richiesta collegandosi al link https://www.comune.pineto.te.it/archivio10_notizie-e-comunicati_0_2599.html. In una apposita sezione sarà richiesto l’inserimento del Codice Fiscale o della Partita IVA, il che consentirà di verificare se la propria attività è nell’elenco dei beneficiari. In questo caso sarà possibile scaricare un modulo da compilare. La richiesta potrà essere presentata mediante PEC all’indirizzo protocollo@pec.comune.pineto.te.it inviando il modulo firmato digitalmente, oppure sottoscritto con firma autografa con allegata carta identità. Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Ufficio Tributi al n. 085.9497206.