I proprietari degli stabilimenti balneari al momento hanno sistemato delle barriere a protezione delle loro strutture utilizzando massi ciclopici sistemati a terra.
Ma serve un progetto diverso, che preveda la realizzazione delle scogliere. Su questo fronte il Comune ha già dato un indirizzo ben preciso. Necessario però che la Regione finanzi il progetto di difesa della costa, interessando tutto il litorale abruzzese. L’ultima mareggiata, quella dello scorso 12 novembre, ha causato molti disagi e danni a Pineto, quantificati in circa 680mila euro.
La Regione ha concesso al momento uno stanziamento di 200mila euro in somma urgenza. Altri 200mila sono stati messi a disposizione recentemente. Ma serve una programmazione seria di difesa e tutela della linea di costa che negli ultimi 5 anni è arretrata di circa 15 metri lambendo la pineta Catucci nel quartiere di Villa Ardente dove oggi sono evidenti i segni dell’erosione.