A due mesi circa dall’inizio della prossima stagione turistica, a Pineto iniziano a materializzarsi i primi dubbi sui tempi di intervento per ricostruire l’arenile nella zona di Villa Ardente, spazzato via dalle mareggiate dello scorso mese di novembre.
E mentre il Comune sta pianificato i lavori finanziati con somma urgenza per far fronte ai danni che hanno interessato la pineta Catucci e un tratto di pista ciclabile, non si conoscono ancora i tempi per il ripascimento morbido.
Il sindaco Robert Verrocchio è polemico inoltre con gli organi regionali che avrebbero in qualche modo posto la questione arenile di Pineto in secondo piano rispetto ad altre realtà della costa teramana che hanno a che fare col problema dell’erosione.
Comunque, il ripascimento morbido può essere solo una soluzione tampone per far fronte alla stagione estiva. Il problema deve essere risolto con interventi mirati. A Pineto è passata la linea delle barriere rigide e il Comune al momento ha ottenuto un finanziamento di circa un milione di euro, insufficiente per un progetto più corposo.