“Aspettando Pineto in Musica” in programma per il 2 gennaio, “Se tornassero le Befane” del 6 gennaio e la Fiera di Sant’Agnese del 9 gennaio non si terranno per evitare la diffusione del contagio da Covid-19.
In linea con le nuove disposizioni nazionali, infatti, l’Amministrazione Comunale di Pineto, ha stabilito il rinvio di questi appuntamenti che avrebbero potuto creare assembramenti pericolosi ai fini del contagio. In vista del capodanno, inoltre, il Sindaco ha firmato una ordinanza che vieta l’utilizzo (dal 31 dicembre 2021 al primo gennaio 2022) di materiali esplodenti, fuochi d’artificio e oggetti similari sul territorio comunale nel rispetto della sicurezza e dell’incolumità di tutti e anche degli animali d’affezione.
In particolare, l’ordinanza stabilisce che “ai fini della tutela dell’incolumità pubblica, intesa come integrità psicofisica dei soggetti deboli quali bambini, persone anziane, ammalati, nonché per la tutela degli animali al fine di evitare danni gravi al loro benessere sulle aree pubbliche e in quelle aperte al pubblico del territorio comunale sono vietati in modo assoluto, dalla data del 31/12/2021 al 01/01/2022, l’accensione e i lanci di fuochi d’artificio cui consegua deflagrazione, lo sparo di petardi, lo scoppio di mortaretti, razzi e altri artifici pirotecnici provocanti detonazione. Che l’inosservanza delle disposizioni del provvedimento è punita con una sanzione amministrativa ai sensi articolo 7/bis del D.Lgs. 267/2000, da un minimo di 25 euro a un massimo di 500 euro, fatto salvo qualora il fatto assuma rilievo penale, la denuncia all’Autorità Giudiziaria. La Polizia Locale e la Forza Pubblica sono tenute, per quanto di rispettiva competenza all’esecuzione e alla vigilanza in ordine all’attuazione dell’ordinanza.
“Abbiamo deciso di annullare gli appuntamenti che avrebbero creato maggiore rischio di assembramenti – commenta il Sindaco di Pineto, Robert Verrocchio – in linea con le disposizioni nazionali e anche considerando l’alto numero di positivi che si registra in questo periodo. Quanto al capodanno Pineto è già una città molto sensibile a queste tematiche, l’ordinanza punta comunque a far trascorrere a tutti una attesa del nuovo anno in sicurezza e in serenità rispettando in particolare le persone più deboli come i bambini e gli anziani e anche gli animali d’affezione, che sono particolarmente turbati dalle deflagrazioni provocate dai materiali esplodenti”.