“Andrea è uno di noi”, scrive sulla pagina istituzionale di Facebook l’Area Marina Protetta Torre del Cerrano. “Lo scandaloso e ignobile atto di minaccia nei confronti del responsabile delle attività tecniche del Parco d’Abruzzo, va condannato su tutti i fronti. L’Area Marina Protetta Torre del Cerrano, con il suo Presidente ed il CdA tutto, insieme ai dipendenti di questa area protetta come, è facile immaginare, di tutte le altre in Italia, esprimono solidarietà ad Andrea ed il pieno supporto al Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise”.