Con questa iniziativa l’Anaao, principale sindacato dei medici ospedalieri anche in Abruzzo, intende chiamare a raccolta il mondo sanitario e gli operatori del settore, oltre ai rappresentanti all’Azienda sanitaria locale e delle istituzioni, affinché siano ripensati e organizzati gli spazi di cura e il benessere lavorativo delle future strutture sanitarie. In Italia, secondo gli ultimi dati, il sorpasso è già avvenuto: le donne rappresentano il 54% dei medici del Servizio Sanitario Nazionale con meno di 65 anni (dunque ancora in attività). A livello locale sono ancora in minoranza (la Asl di Teramo conta attualmente 651 dirigenti medici, di cui 345 uomini e 306 donne) ma con un rialzo netto rispetto al passato in cui erano gli uomini in stragrande maggioranza.
“La sanità del futuro sarà sempre più rappresentata dalle donne – afferma Gabriella Marini, segretaria aziendale del sindacato e referente regionale dell’area di Formazione Femminile dell’Anaao – e la progettazione dei luoghi di cura e dei nuovi ospedali dovrà inevitabilmente trasformarsi in funzione di questa mutazione demografica e adeguarsi sia architettonicamente sia prevedendo appropriati spazi e servizi correlati, tra i cui nido aziendale, servizio di baby parking, trasporti eccetera. Ci auguriamo che questo convegno, il primo in questa prospettiva, in cui interverranno medici, rappresentanti istituzionali e tecnici, costituisca uno stimolo per accelerare nuove visioni e progettualità anche in vista della realizzazione del nuovo ospedale teramano”. “Abbiamo sempre detto che, quando si progetta un nuovo ospedale, il contenuto deve prevalere sul contenitore – dichiara il segretario regionale dell’Anaao, Alessandro Grimaldi – e, a maggior ragione quando si parla di donne, il tema è di fondamentale importanza. Sarebbe assurdo realizzare una nuova struttura che dimentichi le esigenze di chi lavora al suo interno e che, nel momento dell’inaugurazione, si presenti come già obsoleta”.
Numerosi gli interventi in programma durante il convegno che, oltre alla onorevole Garavaglia, vedrà la partecipazione di Costantino Troise, presidente nazionale dell’Anaao; Sandra Morano, coordinatrice Area Formazione Femminile dell’Anaao; Nicoletta Setola, docente del Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze. Sono inoltre previsti gli interventi di (nell’ordine) Maurizio Brucchi, direttore sanitario della Asl di Teramo; Maria Assunta Ceccagnoli, presidente dell’Ordine dei Medici di Pescara; Pierluigi Cosenza, direttore generale dell’Agenzia sanitaria regionale; Gianguido D’Alberto, sindaco di Teramo; Diego Di Bonaventura, presidente della Provincia di Teramo; Maurizio Di Giosia, direttore generale della Asl di Teramo; monsignor Lorenzo Leuzzi, vescovo della Diocesi di Teramo-Atri; Cosimo Napoletano, presidente dell’Ordine dei medici di Teramo; Nicoletta Verì, assessore regionale alla Sanità.