Il Comitato “Vibrata Bene Comune” ha inoltrato al Presidente dell’Unione dei Comuni della Val Vibrata Pietrangelo Panichi, la richiesta ci convocazione di un Consiglio straordinario aperto, in merito alla questione del “centro di trattamento di rifiuti liquidi speciali non pericolosi” con scarico nel torrente Vibrata nel territorio di Nereto, della ditta Wash Italia.
“Con la convocazione del Consiglio, il Comitato intende coinvolgere i Comuni dell’Unione e, in particolare, i Sindaci dei Comuni di Sant’Omero, Nereto, Corropoli, Alba Adriatica, Colonnella, Martinsicuro e Tortoreto anche per informare le popolazioni interessate, sulle criticità e le problematiche correlate all’attività di tale impianto di trattamento dei rifiuti”, si legge in una nota. “Nell’occasione, ritiene Vibrata Bene Comune, si potranno valutare e intraprendere eventuali azioni congiunte mirate alla salvaguardia del territorio, alla tutela della salute dei cittadini e prevenire ripercussioni negative sul tessuto socio-economico dell’intera vallata.
Il Consiglio Straordinario aperto dell’Unione dei Comuni della Val Vibrata dovrebbe svolgersi, come richiesto dal Comitato Vibrata Bene Comune, entro il 14 novembre prossimo, data di convocazione della Conferenza dei Servizi, per chiedere alla Regione Abruzzo l’impegno a non autorizzare l’impianto della Wash Italia per incompatibilità ambientale e sanitaria con il territorio vibratiano.