Nereto. Con un escavatore, rubato in zona, hanno sfondato l’ingresso principale, mentre fuori era pronto un furgone per caricare la cassaforte.
Il colpo all’Eurospin di Nereto, però, fallisce. I ladri (una banda composta almeno da 4 persone) sono costretti alla fuga per l’intervento, tempestivo,degli addetti dell’istituto di vigilanza Italpol. Messi in movimento dall’attivazione del sistema di allarme e dai carabinieri del radiomobile della compagnia di Alba Adriatica e della stazione di Nereto.
E’ stata una notte decisamente movimentata (e anche di devastazione, visti i danni causati al discount di via Toti), quella vissuta a Nereto dove una banda ha pianificato un furto con spaccata ai danni dell’Eurospin. Già teatro, nel recente passato, di un analogo assalto. Erano circa le 3 della scorsa notte quando la banda si è messa in azione, impossessandosi di una ruspa gommata, con escavatore, rubata ad una ditta del posto ma posteggiata ad Alba Adriatica. Contestualmente è stato anche trafugato un furgone che sarebbe dovuto servire per caricare il pesante forziere (15 quintali, con diverse migliaia di euro contenuti all’interno). A dire il vero, tutte le manovre sono iniziate qualche ora prima. Il tempo necessario per arrivare con il mezzo meccanico a Nereto e svuotare il furgone dei mobili che aveva sul cassone. I ladri hanno abbandonato i mobili nella zona del depuratore cittadino, distante alcune centinaia di metri dall’Eurospin. Poi si sono diretti nel discount, cercando di impossessarsi della cassaofrte contenuta nell’apposito locale.
Quando sul posto sono arrivati gli addetti alla vigilanza privata e a seguire anche i carabinieri, i ladri erano ancora in azione e sono fuggiti a piedi per i terreni circostanti. Lasciando i motori dei mezzi ancora accesi. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri. Ingenti i danni.
