Tempo pieno sino alle 18, laboratori didattici, ludici, ricreativi per i bimbi che frequentano la scuola dell’infanzia dell’antico borgo rosetano. Un’iniziativa importante a cui ha collaborato il Comune di Roseto con l’assessore alle politiche sociali Luciana Di Bartolomeo. Lo scopo del progetto è chiaro e vuole essere un esempio anche per molti altri piccoli centri della provincia che rischiano di perdere la scuola dell’infanzia.
Attualmente sono otto i bimbi che frequentano la scuola di Montepagano. Ma con questa iniziativa il numero è destinato a raddoppiare. Inoltre il Comune garantirà il servizio di trasporto scolastico. Dietro a questo progetto c’è insomma l’intento di evitare la chiusura del piccolo plesso, di scongiurare un simile provvedimento.
La dirigente Barbone e il corpo docente hanno subito messo in campo progettualità ed energie per proporre alle famiglie un’offerta didattica ampia, che vada incontro alle esigenze dei genitori che magari per motivi anche di lavoro hanno l’assoluta necessità di lasciare i bimbi in classe in un orario prolungato. L’abbinamento orario prolungato e ampliamento dell’offerta didattica rappresenta quindi un incentivo ad iscrivere i piccoli a Montepagano.