Giulianova. Non ci saranno modiche sulla misura minima delle vongole pescate in Adriatico. E di riflesso fino al 2025 potranno essere commercializzate senza restrizioni.
A definire il percorso è stato il Parlamento europeo nel corso di un audizione con i rappresentanti del Cogevo, guidati dal presidente Giovanni Di Mattia.
Incontro importante perché ha consentito di superare il tema della misura dei molluschi bivalvi da immettere in commercio e anche di strappare una importante proroga. Fino al 31 dicembre del 2025, infatti, potranno essere commercializzate vongole dalla misura di 22 millimetri.
In precedenza, infatti, era previsto che a partire dal 1 gennaio la misura minima delle vongole sarebbe cresciuta di 3 millimetri.
La delegazione è stata ricevuta dalla commissione pesca del Parlamento Europeo alla presenza dei deputati italiani e dell’ambasciatore Stefano Verrecchia, nuovo Rappresentante Permanente aggiunto dell’Italia all’Unione Europea.
A far valere le ragioni delle imprese è stato soprattutto Di Mattia ben supportato dagli studi scientifici dell’istituto Zooprofilattico di Teramo. Il presidente del Cogevo ha ribadito la necessità di tenere fermo per il momento la misura catturabile a 22 millimetri. Le motivazioni riguardano aspetti organizzativi, ma anche di natura operativa e ambientale.