Martinsicuro. Le inadempienze contrattuali e i ritardi nell’esecuzione delle opere favoriscono la rescissione del contratto di appalto e la necessità di incamerare la polizza fideiussoria per effettuare alcune opere.
È l’epilogo dei contestati lavori del “parco sul mare”, lo spazio pubblico a Villa Rosa oggetto nei mesi scorsi di una serie di interventi. Per la verità mai completati, visto che negli ultimi giorni la struttura tecnica del Comune di Martinsicuro ha licenziato una determina dirigenziale che sancisce la fine del rapporto contrattuale con la società Abruzzo Restauri, che si era aggiudicata i lavori per una somma di poco superiore ai 59mila euro.
Già nei mesi scorsi erano emerse delle problematiche nelle operazioni di conclusione delle opere, peraltro sono state rilevate diverse inadempienze di natura contrattuale. Inoltre sono state rilevate delle anomalie per quanto concerne lo stato di degrado del tappetino di gomma che caratterizza lo spazio pubblico.
L’Ente ha così deciso di procedere a rescindere il contratto con la ditta appaltatrice e valutare l’affidamento degli stessi lavori alla ditta che nella procedura di affidamento si era classificata al secondo posto, vista la necessità di completare le opere previste nel capitolato.
Inoltre, è stato deciso di procedure all’escussione della polizza fideiussoria per quasi 17mila euro. Poco più di 11 mila euro serviranno per il rifacimento del tappetino anti trauma (11.250 euro), mentre ulteriori 5550 euro rappresentano la quantificazione del ritardo nell’esecuzione delle opere, pari a 72 giorni.