Un percorso di conoscenze dei luoghi naturalistici di Martinsicuro e Villa Rosa, nei mesi di luglio, agosto e settembre, che ha visto la partecipazione di oltre 100 turisti. E a bocce ferme Marano Mario Viola, responsabile Mountain Wilderness per l’Abruzzo, che nel periodo in questione ha vestito i panni di accompagnatore (a titolo gratuito) dei turisti alla scoperta di luoghi naturalistici della cittadina truentina, oltre a fare un bilancio dell’iniziativa, lancia dei suggerimenti in ottica futura. Alle “passeggiate” hanno preso parte turisti di ogni età, prevalentemente giovani, italiani e stranieri.
“Gli ospiti”, scrive Viola in una nota inviata agli amministratori comunali, “hanno apprezzato il nostro patrimonio arboreo, importante sotto l’aspetto paesaggistico, ecologico, climatico, sanitario e culturale capace di garantire aria pulita per tutti e ospitalità agli uccelli stanziali e migratori nel periodo della nidificazione.
Alle autorità istituzionali, il compito di tutelare questo patrimonio vegetale di valore inestimabile per le generazioni presenti e future, caratterizzato principalmente da tamerici, pini, lecci, cedri, salici, alberi del Paradiso, alberi del Rosario, pioppi bianchi, pioppi neri, tigli, aceri, roverelle, ippocastani.
Questa iniziativa, giunta alla terza edizione, si è rivelata capace di promuovere la conoscenza del nostro territorio caratterizzato dal paesaggio naturale, dalla collina, dalla costiera adriatica non cementificata che consente la vista del mare, dall’accoglienza e dal cibo sano.
Suggerisco l’apposizione di segnaletica bilingue (italiano, inglese) in tutte le località urbane ed extraurbane ricche di natura verde e di evitare il taglio delle piante sane, in questo periodo di grave crisi climatica”.