Nell’ampio giardino esterno, che costituisce un elemento fondamentale per i bambini non solo come occasione per giocare all’aperto con i giochi pre-strutturati presenti, ma anche e soprattutto come opportunità di scoperta, ricerca, esplorazione e conoscenza, sono state messe a dimora 4 piante: un tiglio, un leccio, un ligustro e una mimosa.
L’idea di fondo è stata quella di ampliare il numero di piante presenti nella zona affinché tale iniziativa possa promuovere il rispetto dell’ambiente e stimolare un comportamento quotidiano sostenibile.
Inoltre per i bambini scoprire e osservare piante, insetti animaletti, raccogliere fiori, foglie e rami, fare le buche nella terra, sono azioni vissute con grande entusiasmo dai bambini, attraverso le quali si creano relazioni con gli spazi in cui possono muoversi e sperimentarsi. Lo scopo è quello di creare e realizzare pian piano un giardino come “officina delle scoperte, delle esplorazioni e degli apprendimenti”.
Per tali motivi in occasione dell’arrivo della primavera, lunedì 11 aprile, insieme ai bambini ed ai propri genitori muniti di palette, annaffiatoio e tanto entusiasmo abbiamo dato una nuova vita ai nostri amici alberi. Su di essi abbiamo appeso dei cartellini che rappresentano le caratteristiche degli alberi e il nome di appartenenza, che i bambini hanno precedentemente realizzato con la tecnica delle digito-pittura.
Inoltre sono state create delle piccole mangiatoie per gli uccellini i quali potranno trovare ristoro quando si poseranno sui rami dei nostri nuovi amici alberi.
All’interno del nido è stata allestita una piccola mostra che ha come tema La primavera con tutti i lavori eseguiti dai bambini con diverse tecniche di pittura che più amano.
“Si ringrazia l’amministrazione comunale di Martinsicuro per aver dato la possibilità di poter realizzare questo bellissimo pomeriggio insieme a noi tutte della Cooperativa Sociale Nuovi Orizzonti Sociali, alla grande partecipazione dei genitori e soprattutto ai bambini dell’asilo nido Primula per la gioia e il divertimento mostrato in ogni momento di questa meravigliosa esperienza”, commenta la coordinatrice Simona Calvaresi.