Martinsicuro. Finisce l’estate ed è tempo di bilanci, a Martinsicuro, delle attività di contrasto al commercio ambulante abusivo.
Dopo la firma, nello scorso mese di maggio, di un’apposita ordinanza per il contrasto all’abusivismo commerciale nel territorio di Martinsicuro e Villa Rosa sono state numerose e capillari le operazioni portate avanti, nel corso dell’estate in maniera spesso congiunta, dalla Polizia Locale, dai Carabinieri, dalla Guardia Costiera e dalla Guardia di Finanza.
Diversi sono stati i controlli portati a termine in ambito demaniale che hanno portato a segnalare decine di infrazioni per commercio abusivo sul demanio marittimo per aver violato l’ordinanza sindacale per diverse migliaia di euro di sanzioni. Sono stati invece dodici i sequestri amministrativi ai sensi degli articoli 13 e 20 della legge 689/81.
In totale, nel corso delle diverse operazioni che si sono susseguite da fine giugno fino a fine agosto, sono stati sequestrati 50 paia di scarpe, 366 costumi da bagno, 70 capi intimi da donna, 424 ombrelloni, 362 sdraio, 9 tavolini da mare, 97 giochi da spiaggia vari, 50 vestiti da mare donna, 197 borsellini porta oggetti, 56 borse di varia tipologia, 1 carretto per esposizione e vendita di capi vari e 3 autovetture per il trasporto delle merci.
“L’attuazione delle disposizioni dettate all’interno dell’ordinanza sindacale in materia di contrasto al commercio abusivo ha incentivato la collaborazione tra la Polizia Locale, la stazione dei Carabinieri, la Guardia Costiera e la Guardia di Finanza che si è, sin da subito, rivelata una cooperazione efficace ed utile per contrastare il fenomeno del commercio abusivo” sottolineano il Sindaco di Martinsicuro, Massimo Vagnoni, il Consigliere delegato al Commercio, Riccardo Fedeli, e il Consigliere delegato al Demanio, Umberto Barcaroli.
“A nome dell’intera amministrazione vogliamo ringraziare per il prezioso servizio svolto il Comandante Massimiliano Zippi e gli agenti della Polizia Locale, il luogotenente Antonio Romano ed il corpo della stazione dei Carabinieri, il Capo di Prima Classe Landolfo e i suoi collaboratori della Guardia Costiera, gli agenti della Guardia di Finanza di Giulianova ed il Capitano Sara Venturoni” dichiarano gli amministratori.
“Naturalmente siamo ben consapevoli che sul tema del commercio abusivo sul demanio si debba ancora fare molto: in tal senso pianificheremo già dalle prossime settimane nuove e più incisive azioni che possano tutelare il commercio regolare visto che i venditori abusivi rappresentano una concorrenza sleale nei confronti degli esercenti che conducono la loro attività lavorativa nel pieno rispetto delle norme” concludono gli amministratori truentini. “Ma per far questo sarà importante la piena collaborazione da parte di cittadini e turisti affinché non venga alimentato in alcun modo questo mercato illegale”.