Il posto di teleconduzione Enel a Montorio, fino a qualche giorno fa fortemente a rischio, non trasloca e vengono riconfermate le guardianie a Campotosto.
E’ una vicenda annosa che ha visto lavorare insieme i rappresentanti dei territori e figure istituzionali di rilievo, tra le quali il commissario Giovanni Legnini che si è speso per la salvaguardia delle misure di sicurezza e gestione del territorio sotto il profilo idrogeologico.
L’intesa siglata da Enel con le associazioni sindacali prevede la conferma dei 5 PT attuali su scala nazionale (il programma aziendale voleva una riduzione a 3 eliminando il PT di Montorio) e l’abbandono del progetto di esternalizzazione della guardiania delle Dighe.
L’allarme era scattato tre anni fa, quando la riorganizzazione di Enel Green Power aveva destato non poche preoccupazioni e da allora si è intrapreso un incessante lavoro di mediazione e trattativa che ha portato a questo eccezionale risultato.
“Ringrazio l’Enel che ancora una volta ha dimostrato attenzione verso le aree interne sospendendo l’esternalizzazione della guardiania delle dighe, che avrebbe portato tutte le dighe di Campotosto sotto la gestione di ditte esterne e mantenendo a Montorio il posto di teleconduzione: lo considero un successo di squadra, un grande giorno per la montagna”, ha commentato soddisfatto il sindaco di Crognaleto Giuseppe D’Alonzo.