L%26%238217%3BANPI+Montorio+perde+il+presidente+onorario%3A+addio+al+partigiano+Dario+Nori
abruzzocityrumorsit
/cronaca/cronaca-teramo/lanpi-montorio-perde-presidente-onorario-addio-al-partigiano-dario-nori.html/amp/
Cronaca Teramo

L’ANPI Montorio perde il presidente onorario: addio al partigiano Dario Nori

La sezione A.N.P.I. Di Montorio al Vomano si stringe attorno alla famiglia del caro Dario Nori, uno tra gli ultimi combattenti Partigiani di Montorio al Vomano e Presidente Onorario dell’Associazione.

 

“Uomo combattivo, eclettico e sanguigno ha rappresentato un punto di riferimento per l’Associazione Partigiani di Montorio al Vomano, contribuendo alla sua costituzione nel dopoguerra e rimanendo membro attivo fino alla comparsa della dolorosa malattia che lo ha accompagnato negli ultimi anni. Classe 1924, a 19 anni aderisce alla Resistenza, rifiutando di aderire alla Repubblica di Salò.

Non partecipa direttamente alla Battaglia di Bosco Martese, ma si muove, con altri Partigiani del luogo, nei dintorni di Montorio al Vomano, compiendo azioni di Resistenza attiva contro i nazifascisti. Combattente effettivo fino alle fine del conflitto, si adopera, insieme agli altri Partigiani per la costituzione della locale sezione A.N.P.I., tutt’oggi attiva.

Ricopre la carica di Presidente fino al 2010, quando, palesata l’esigenza di rinnovamento delle cariche, passa il testimone a Sabatino Mazza, nipote del socialista e perseguitato antifascista montoriese Poliseo De Angelis. Nel 2016 subentra alla Presidenza la trentenne Sabrina Evangelista, novità accolta con grande entusiasmo da Dario Nori, che da Presidente Onorario dell’Associazione, condivide la scelta doverosa di continuare con i giovani il cammino dell’antifascismo.

Il 2 giugno 2015, insieme all’ultimo Partigiano montoriese oggi rimasto in vita Domenico Foglia, viene insignito a Teramo, in occasione del 70° anniversario della nascita della Repubblica Italiana, della Medaglia della Liberazione.

Con la dipartita di Dario Nori se ne va un uomo. Un padre. Un nonno. Un Partigiano. Un allora ragazzo che decise, rischiando, di combattere per restituire la dignità e la libertà al suo e al nostro Paese. La scomparsa di un Partigiano rappresenta sempre una perdita inestimabile per la memoria storica e civile del nostro Paese e dell’Europa, soprattutto in un momento storico così critico e complesso per l’Occidente dove istanze estremiste, fasciste e xenofobe sono tornate in scena prepotentemente” a ricordarlo così, Sabrina Evangelista, attuale presidente dell’ANPI Montorio.

Il compito dell’A.N.P.I, dello Stato, delle Istituzioni Scolastiche e della società civile”, ricorda Evangelista, “è di lavorare affinché l’esempio di Dario e dei tanti Partigiani non vada perso e trasmesso alle nuove generazioni, perché le radici dell’Europa e dell’Italia libera, democratica e Repubblicana sono stata piantate nel sangue della lotta Resistenziale contro la barbarie omicida, intollerante e violenta del nazifascismo. La sezione A.N.P.I di Montorio al Vomano esprime le più sentite condoglianze alla moglie, ai figli/e e ai nipoti tutti.

Ciao Dario!”