Grande partecipazione per la prima edizione del torneo di basket Memorial Alessandro Di Francesco “I miei occhi nel cielo” che si è svolto nella Palestra San Gabriele a Teramo. Una vera e propria gara del cuore organizzata dagli amici di Alessandro, il 20enne di Ceriseto di Isola del Gran Sasso scomparso l’estate scorsa a causa di una leucemia, alla quale hanno partecipato una quarantina tra amici di infanzia e di una vita, compagni di scuola e di università per raccogliere i fondi da donare all’Ail – Associazione italiana leucemie.
Amicizia, sport, solidarietà e tanta emozione con gli occhi di tutti i partecipanti, numerosi, rivolti al cielo, al loro amico. E con sorrisi e gioia in uno spirito di allegria che apparteneva ad Alessandro, grande appassionato di basket e musica, un ragazzo sensibile ed estroverso amato da tutti, strappato alla sua vita e ai suoi sogni dopo aver combattuto contro la malattia come un guerriero senza mai perdere la forza e la pazienza. Un commuovente ricordo del giovane ragazzo fatto dai suoi amici e dalla sua cara amica Beatrice D’Archivio che gli ha dedicato una lettera-articolo “I miei occhi nel cielo”, che ha ispirato il nome del memorial. Una giornata nella quale, grazie alla presenza del direttivo Ail sezione interprovinciale Pescara – Teramo sono state illustrate le attività dei volontari, le iniziative promosse dall’associazione, i passi fatti dalla medicina, ma soprattutto nella quale sono stati raccolti 3.675 euro e donati all’Ail settore ricerca.
“ La sezione interprovinciale Pescara/Teramo Ail ringrazia di cuore tutti quelli che hanno permesso lo svolgimento della lodevole iniziativa in memoria di Alessandro Di Francesco che ha prodotto una sostanziosa raccolta fondi che andrà a sostenere il lavoro della ricerca sulle malattie ematologiche – ha detto Giuseppe Paterna, coordinatore Ail Teramo – C’è stato un grande spirito di solidarietà e volontariato da parte di tutti che ha costantemente animato la manifestazione. Crediamo fortemente che iniziative così ben organizzate e con l’obiettivo di sostenere la ricerca siano il giusto volano per esprimere concretamente la nostra vicinanza ai cari malati”.
“La nostra associazione oltre a finalizzare offerte per la ricerca scientifica e per sostenere strutture in grado di alloggiare le famiglie in prossimità degli ospedali, mette a disposizione i propri volontari a supporto nei reparti e per accompagnare fisicamente i pazienti o le proprie famiglie nei centri specializzati – ha aggiunto Caudio Boffa , responsabile Ail Teramo – L’aumento dei tanti volontari che si avvicinano alla nostra associazione danno la percezione dell’affidabilità e del senso di appartenenza nel segno della solidarietà”. Ha presentato la serata, la giornalista Adele Di Feliciantonio.