Nel mese di giugno del 2020, a seguito dell’emergenza pandemica da Covid-19, si è registrato un aumento notevole di richieste di cibo e di aiuto da parte delle famiglie e delle singole persone – ha commentato la presidente di Genius Loci, Federica Di Gennaro – tanto che si è reso necessario dover creare una rete di 15 associazioni ed enti che, patrocinati dal Comune e attraverso una fattiva partecipazione e scambio di funzioni, ad oggi sostiene, insieme a Genius Loci, ben 19 famiglie. La rete è nata a luglio 2020 e si chiama ‘IsolAmici PaccoCondiviso’.
Un lavoro che da diverso tempo, grazie all’ex assessore Amelide Francia, ha il supporto dell’amministrazione comunale di Isola del Gran Sasso e che adesso, sostenuto dall’impegno del sindaco Andrea Ianni, dell’assessore al sociale Francesca Melozzi e di tutta la giunta, è riuscito ad ottenere i locali necessari per realizzare il magazzino, all’interno dell’ex scuola elementare.
Attualmente lavorano per il progetto 40 volontari ma sono tanti i cittadini, soprattutto i giovani, che hanno manifestato l’intenzione di collaborare nelle diverse forme di lavoro che sono necessarie: dal reperimento dei beni di prima necessità, alla preparazione e quindi alla consegna dei pacchi.
Grazie alla Rete di IsolAmici PaccoCondiviso si raccolgono alimenti nei punti vendita del paese donati gratuitamente dalle persone che fanno la spesa e che contribuiscono così fattivamente al sostegno delle famiglie in difficoltà. Recentemente sono arrivate anche preziose donazioni: 500 euro da parte della Banca Cooperativa di Basciano ed il ricavato dello spettacolo di beneficienza organizzato dal Lions Club Isola del Gran Sasso Valle Siciliana che saranno usati per acquistare gli strumenti di prima necessità (computer, stampante, frigo…).
“Sostenere i bisogni alimentari delle famiglie e delle persone in difficoltà del comune di Isola dando risposte concrete alla miseria che sta crescendo, soprattutto nell’attuale pandemia da covid-19, è molto importante per noi – ha concluso Federica Di Gennaro – in un futuro non troppo lontano, se ci saranno le condizioni, la nostra rete è pronta a garantire l’aiuto negli altri comuni della Valle Siciliana.”