Incidente Controguerra: la carambola mortale dopo un sorpasso

Controguerra. Una manovra forse azzardata, nel rientrare da un sorpasso. Poi la carambola fatale prima di scontrarsi con un’altra vettura che era in procinto di uscire da un’azienda.

 

Ancora una tragedia sulla strada quella che si è consumata questo pomeriggio, attorno alle ore 18, sulla bonifica del Tronto, nel territorio di Controguerra. A perdere la vita Gjiata Agron, 60 anni, albanese, residente nella cittadina vibratiana.

L’uomo, a bordo della sua Nissan Juke, stava percorrendo la Sp1 in direzione est, ha effettuato il sorpasso ad un furgone Renault Master, condotto da un 59enne di Alba Adriatica. Nel rientrare dal sorpasso, però, la Nissan ha urtato la fiancata dal mezzo commerciale e si è cappottata per diversi metri, prima di terminare la sua carambola contro una Punto con a bordo un 58enne di Ascoli Piceno, che stava uscendo dal parcheggio dell’Italfer.

L’albanese è morto poco dopo, nonostante i ripetuti tentativi di rianimarlo da parte del personale del 118, mentre il conducente del furgone è uscito illeso dall’impatto. L’uomo alla guida della Punto, invece, è stato trasportato dalla Croce Rossa di Alba Adriatica nel vicino ospedale di Sant’Omero.

I vigili del fuoco di Ascoli e Nereto, intervenuti sul posto, hanno estratto il conducente della Juke, che si era ribaltata sul lato guida, dopo aver tagliato il vetro del parabrezza con l’apposito seghetto in dotazione. Il personale sanitario del 118, dopo aver eseguito per lungo tempo manovre di rianimazione, non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Sant’Egidio alla Vibrata e di Corropoli che si sono occupati dei rilievi dell’ennesima tragedia sulla strada.

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