Improvviso quanto pauroso il rogo che si è sviluppato nel sottotetto di una palazzina di due piani nel centro della città abruzzese creando scene di panico tra le famiglie residenti
Erano circa le 14:40, quando una serie di telefonate hanno fatto scattare l’allarme incendio nella caserma dei vigili del fuoco e una squadra dei pompieri del distaccamento di Roseto degli Abruzzi, con un’autopompa e un fuoristrada dotato di modulo antincendio e il supporto di un’autobotte e l’autoscala inviate sul posto dal Comando di Teramo, è stata costretta a intervenire in Via Veneto, nel centro di Giulianova, per l’incendio di un sottotetto di un fabbricato adibito a civile abitazione.

Una situazione molto simile a quella che si era verificata nella notte tra Pasqua e Pasquetta a Teramo, quando due squadre dei vigili del fuoco del Comando di Teramo sono intervenute in Via Orto Agrario, a Teramo, per l’incendio del sottotetto di una palazzina dove in quel momento stavano dormendo una decina di famiglie. I vigili del fuoco hanno raggiunto il tetto in legno dell’edificio a tre piani fuori terra e hanno spento l’incendio, evitando la propagazione delle fiamme ai piani abitati e mettendo così in sicurezza lo stabile.
Nel pomeriggio sono divampate le fiamme
Il giorno di Pasquetta, solitamente dedicato alle gite fuori porta, intorno alle ore 14:30 si sono sprigionate alte nel cielo le prime fiamme dal sottotetto di una palazzina a due piani in Via Veneto, a Giulianova. La paura tra le famiglie residenti e quelli che abitano nelle vicinanze è stata grande.

La colonna di fumo nero e denso ha complicato ancora di più la situazione fino all’arrivo dei Vigili del Fuoco della vicina caserma di Roseto degli Abruzzi attrezzati con autopompa e lunga scala per arrivare fino al piano alto, dove si era scatenato l’incendio. I locali del sottotetto, adibiti più che altro a ripostiglio di materiale infiammabile, arredi e suppellettili vari, erano in legno e il fuoco ha avuto presa facile divampando subito alto.
Alla fine le fiamme sono state domate
Le fiamme, che hanno colpito un sottotetto di circa 70 metri quadrati, situato sopra all’edificio di due piani, hanno sprigionato un intenso volume di fuoco, rendendo complesse le operazioni di spegnimento che hanno richiesto alcune ore di lavoro da parte dei pompieri. Nel frattempo i carabinieri sono arrivati a presidiare l’area e far sgomberare le famiglie che alloggiavano nelle case all’interno della palazzina.

Il propagarsi dell’incendio ha provocato il crollo di una parte della copertura, rendendo al momento inagibile la struttura. Per questo i quattro appartamenti, situati al piano terra e al primo piano, sono stati temporaneamente evacuati, anche se per fortuna non raggiunti dalle fiamme.