In migliaia a Teramo per l’ultimo saluto al dottor Castelli: “Ti sogno papà” FOTO VIDEO

In migliaia questa mattina hanno voluto dare l’ultimo saluto al dottor Elso Castelli, il medico di base scomparso a Cellino dopo Natale.

Politici, colleghi, amici e tanti dei suoi 1500 pazienti erano presenti al Santuario della Madonna delle Grazie per sostenere nel dolore i familiari: la moglie Pina, i due figli, la madre Giuseppina, il fratello Emidio e tutti gli altri parenti. Così tanti, che in molti, come il direttore generale della Asl di Teramo, Maurizio Di Giosia, hanno dovuto attendere all’esterno della chiesa.

Alle esequie, officiate da don Antonio Ginaldi, presente anche il sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, e quello di Cellino Attanasio, Giuseppe Del Papa.

Toccante il messaggio della figlia del dottor Castelli che, quasi alla fine della cerimonia, ha letto una lunga lettera scritta per il papà: “Ti amo e ti sogno sempre, mi manchi e sarai d’ora in avanti il mio angelo”, alcune delle sue parole. La famiglia stava anche progettando di partire insieme per l’Epifania.

Invece, nel giorno di Santo Stefano, il dottor Castelli si è allontanato da casa dicendo di doversi recare nello studio medico. È stato ritrovato senza vita a notte inoltrata, nell’abitazione paterna di Valviano di Cellino Attanasio, dopo aver rivolto il fucile verso di sé e sparato un colpo. Tra coloro che lo stavano cercando dopo le diverse ore di silenzio, anche il nipote e segretario provinciale di Rifondazione Comunista, Mirko De Berardinis.

Gli elementi in mano ai carabinieri ed alla procura hanno fatto da subito pensare al suicidio. Nella casa paterna, circa trent’anni fa, proprio il padre del dottor Castelli perse la vita cadendo in un pozzo.

 

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