Il coordinamento provinciale della Guardia Ecozoofila avrà una sede a Silvi

Il Comune di Silvi celebrerà la Festa della Repubblica mercoledì 2 giugno, alle ore 11 inaugurando la sede del Coordinamento provinciale della Guardia Ecozoofila Nazionale in via Garibaldi, posta nei locali degli uffici direzionali dell’ex Azienda di Soggiorno e Turismo.

Alla cerimonia parteciperanno, per via delle disposizioni anti Covid, oltre ai sindaci di Silvi, Atri e Pineto, solo il parroco P. Antonio Iosue per la benedizione e le autorità civili e militari invitate (il presidente dell’Area Marina Protetta del Cerrano Fabiano Aretusi, il comandante della locale Guardia Costiera Pasquale Santoriello, la dirigente del commissariato P.S. di Atri Ester Fratello, i comandanti della Polizia Locale e i corsisti aspiranti Guardie Ecozoofile).

“L’amministrazione comunale, condividendo pienamente l’impegno degli assessori al Turismo e all’Ambiente, Giuseppina Di Giovanni e Alessandro Valleriani che hanno seguito e sostenuto l’iniziativa – ha detto il sindaco Andrea Scordella – ha aderito alla proposta di scegliere la nostra città come sede del coordinamento provinciale della GEN per l’importante ruolo che essa ha nella salvaguardia e nella vigilanza del territorio per il rispetto delle Leggi, dei Regolamenti locali, nazionali ed internazionali in difesa degli animali, della fauna selvatica, dell’ambiente e del patrimonio naturale. L’attribuzione della qualifica di pubblico ufficiale da parte del Prefetto alle guardie che superano il corso di formazione – ha aggiunto il sindaco Scordella – conferisce loro anche l’importante funzione di polizia giudiziaria nello svolgimento delle loro attività di vigilanza”.

“Le funzioni che la legge e gli ordinamenti statali ci assegnano – ha detto il coordinatore provinciale di Teramo Marco Pelle – sono molteplici e comprendono la costante vigilanza per la difesa delle acque, dell’atmosfera, del suolo e del sottosuolo nonchè dei terreni agro-forestali e demaniali dall’inquinamento, onde eliminare o ridurre i fattori di squilibrio o di degrado ambientale. Il nostro compito non si limita solo all’accertamento e alla repressione degli illeciti ma si estende alla sorveglianza generale della tutela ambientale senza limitazioni di sorta. Per questo motivo per essere nominati guardia ecozoofila occorre frequentare e superare un serio e impegnativo corso di preparazione condotto da autentici esperti in materie tecniche, ambientali e giuridiche. Il lavoro non ci mancherà di certo, poichè la nostra provincia – ha detto il coordinatore – é un territorio a grande valenza ambientale. Basta pensare al parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e all’Area Marina Protetta del Cerrano con la quale, in particolare, auspichiamo una grande collaborazione”.

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