Imbrattate con vernice nera le foto che abbellivano il ponte in legno ciclopedonale sul fiume Tordino e che ritraevano gli esemplari di volatili che vivono ormai da alcuni anni all’interno dell’oasi della foce.
Scritte anche oscene di writer che di artistico non hanno assolutamente nulla, ma che in realtà sono semplicemente dei vandali. Foto realizzate da alcuni appassionati ambientalisti che in passato erano riusciti a cogliere degli scatti particolari che poi hanno trasformato in stampa per “raccontare” cosa nasconde l’oasi.
Danneggiate anche le tabelle che gli esponenti dell’associazione degli Amici del Parco Annunziata di Giulianova avevano fatto sistemare ai lati del percorso e che raccontavano la fauna esistente in questi luoghi. Germani reali, alzavole, fischioni, aironi, garzette e persino grosse nutrie popolano la foce del fiume Tordino il cui ponte in legno è appunto oggetto dell’azione dei vandali che hanno imbrattato con le bombolette spray di vernice anche le assi laterali.
Imbrattata la tabella che indica il percorso della ciclovia adriatica. Gli ambientalisti hanno chiesto più volte in passato agli organi istituzionali, in modo particolare ai Comuni di Roseto e Giulianova, oltre che alla Provincia, di sistemare delle fototrappole o delle telecamere di videosorveglianza per identificare gli autori di simili gesti. Intanto, peggiora la situazione della struttura portante in legno.
In alcuni punti mancano le assi, danneggiate dall’usura dal tempo ma soprattutto dall’incuria, visto che da quando è stato inaugurato, il ponte ciclopedonale sul fiume Tordino non è stato mai sottoposto ad interventi di manutenzione, né ad azioni antiparassitarie contro le tarme del legno e le formiche che continuano a sbriciolare le assi.