Le organizzazioni sindacali (Cgil e Fiadel), infatti, dopo un incontro avuto la dirigenza della società (il presidente e amministratore Ercole Diodoro) hanno deciso di sospendere l’agitazione prevista per il prossimo 6 maggio.
“Le organizzazioni sindacali”, si legge in una nota, dopo un’ampia discussione sulle questioni poste alla base della proclamazione dello sciopero, hanno preso hanno della volontà da parte dell’azienda di affrontare e risolvere una serie di problematiche”.