Piano di intervento definito dal Comune per due importanti opere pubbliche. Ma mentre per il lungomare est, col rifacimento della nuova pista ciclabile e un investimento da circa 800mila euro, la linea era stata già stabilita, per il ponte in legno mancavano ancora alcuni dettagli.
Entro il 31 marzo i lavori di sostituzione di tutte le assi marce, del rifacimento della pavimentazione e delle arcate di sostegno dei punti di illuminazione dovranno essere portati a termine. Per Pasqua, che nel 2022 arriverà il 17 di aprile, la struttura dovrà essere riaperta al pubblico accogliendo così i primi turisti che affolleranno Giulianova e Roseto. Dal Comune di Roseto è arrivato anche il parere favorevole sul periodo di esecuzione delle opere, programmate dunque durante tutta la stagione invernale.
Per quanto riguarda i costi, 300mila euro la somma stanziata dalla Regione e data nella disponibilità del Comune di Giulianova che ha provveduto nel frattempo a delimitare l’area del cantiere. Il sindaco Jwan Costantini nei giorni scorsi, assieme all’assessore Giampiero Di Candido, ha fatto il punto della situazione e ha chiaramente sottolineato un aspetto fondamentale: i tempi di esecuzione degli interventi dovranno essere rispettati.
L’unica incognita è legata solo ed esclusivamente al maltempo. Per quanto riguarda il ponte in legno sul Tordino, si tratta del primo vero intervento di ristrutturazione e manutenzione da quando l’opera fu inaugurata, nel luglio del 2005.