Giulianova, ristrutturazione del ponte in legno sul Tordino da ultimare entro il 31 marzo 2022

Entro dicembre la riconsegna del nuovo lungomare est di Giulianova, tre mesi dopo invece la riconsegna del ponte in legno ciclopedonale sul fiume Tordino.

Piano di intervento definito dal Comune per due importanti opere pubbliche. Ma mentre per il lungomare est, col rifacimento della nuova pista ciclabile e un investimento da circa 800mila euro, la linea era stata già stabilita, per il ponte in legno mancavano ancora alcuni dettagli.

Entro il 31 marzo i lavori di sostituzione di tutte le assi marce, del rifacimento della pavimentazione e delle arcate di sostegno dei punti di illuminazione dovranno essere portati a termine. Per Pasqua, che nel 2022 arriverà il 17 di aprile, la struttura dovrà essere riaperta al pubblico accogliendo così i primi turisti che affolleranno Giulianova e Roseto. Dal Comune di Roseto è arrivato anche il parere favorevole sul periodo di esecuzione delle opere, programmate dunque durante tutta la stagione invernale.

Per quanto riguarda i costi, 300mila euro la somma stanziata dalla Regione e data nella disponibilità del Comune di Giulianova che ha provveduto nel frattempo a delimitare l’area del cantiere. Il sindaco Jwan Costantini nei giorni scorsi, assieme all’assessore Giampiero Di Candido, ha fatto il punto della situazione e ha chiaramente sottolineato un aspetto fondamentale: i tempi di esecuzione degli interventi dovranno essere rispettati.

L’unica incognita è legata solo ed esclusivamente al maltempo. Per quanto riguarda il ponte in legno sul Tordino, si tratta del primo vero intervento di ristrutturazione e manutenzione da quando l’opera fu inaugurata, nel luglio del 2005.

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