Una buona iniziativa che ha suscitato però qualche dubbio per l’affidamento di tale servizio ad un istituto privato con tanto di logo sulla lettera.
Non solo, la lettera riporta uno spiacevole errore. La firma del sindaco, infatti, è sbagliata, invece di Francesco Mastromauro c’è scritto Roberto, fratello deceduto del primo cittadino.
La missiva, giunta in questi giorni, nelle cassette di tanti giuliesi è finita quindi sui social tra dubbi e incredulità.