Tutto ha inizio questa estate, quando una piccola gattina trovatella, appena 300 grammi, era rimasta bloccata sul ramo di una pianta in viale dello Splendore a Giulianova paese. Proprio in quel momento, per caso, passava di là una famiglia americana in vacanza a Giulianova. I bambini, impietositi, hanno deciso di raccoglierla e di prestarle tutte le cure.
La famiglia americana quindi si è recata nell’ambulatorio Il Torrione a Giulianova Paese. Dopo tutte le cure del caso la famiglia americana ha comunicato ai veterinari di volerla adottare e quindi portarla con loro negli USA.
Purtroppo Bella, così è stata chiamata. era troppo piccola, alla sua età non poteva ancora uscire dall’Italia, perchè non le poteva essere rilasciato il passaporto, né i documenti necessari al viaggio per gli Stati Uniti d’America. Per ottenere tutte le carte per viaggiare si dovevano attendere almeno due mesi.
A quel punto i veterinari hanno chiesto alla famiglia americana il motivo per cui sono pronti ad affrontare un lungo percorso burocratico e molto costoso. Il padre ha risposto loro di voler insegnare ai figli il valore dell’adozione: “se decidono di adottare un animale, se decidono di prendere questo impegno, dovranno occuparsene fino in fondo, un animale non è un gioco”.
Terminate le vacanze la famiglia è ripartita ma ha lasciato il gattino in stallo da un loro lontano parente. Nei giorni scorsi, però, dopo che i veterinari avevano effettuato tutti i controlli, gli esami e la profilassi specifica e quindi ottenuto i documenti, la gattina Bella è volata in Texas, facendo scalo ad Amsterdam, seguita da un corriere specifico per i viaggi degli animali non accompagnati.
Una storia incredibile che nasconde dei risvolti positivi e romantici mentre istituzioni, volontari, veterinari e appassionati portano avanti una lotta continua contro maltrattamenti e abbandoni degli animali.