Si è tenuta a Giulianova l’assemblea dei balneari della provincia di Teramo. Erano presenti il sindaco di Giulianova Ivan Costantini, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio regionale abruzzese Umberto D’Annuntiis oltre ai vertici di Confcommercio e Sib del territorio Riccardo Padovano, Domizio Scilli e Gianmarco Giovannelli.
Il sindaco di Giulianova ha comunicato ai presenti che il Comune ha adottato il provvedimento amministrativo per la concessione della nuova scadenza dei quindici anni. Il rappresentante della Regione si è soffermato sulle problematiche riguardanti l’erosione costiera. Il presidente del Sib FIPE Confcommercio Antonio Capacchione nel ringraziare il sindaco e gli amministratori regionali che hanno prontamente applicato la legge sui quindici anni ha evidenziato come, a distanza di oltre un anno dall’emanazione della legge nazionale, sono ancora molti i comuni inadempienti.
Ma, soprattutto, è il Governo ad essere inadempiente nell’applicazione della legge sia perché non ha emanato la circolare applicativa sia per il mancato avvio della riforma complessiva del settore.
“Questa situazione mette a rischio l’erogazione dei servizi balneari già per la prossima stagione. Ecco perché tutti i concessionari italiani, entro le prossime settimane, devono ottenere il provvedimento applicativo dei quindici anni. È tempo che il Governo sia consapevole della gravità della situazione. E’ tempo di passare dalle parole ai fatti”, dichiara Riccardo Padovano.
“La mia giunta si è mossa celermente affinché il provvedimento stabilito dalla legge 145/2018 sull’estensione delle concessioni balneari fino al 31 dicembre 2033 venisse recepito – dichiara il Sindaco Jwan Costantini – e i funzionari comunali sono già al lavoro sulla preparazione dei documenti amministrativi di certificazione. Ringrazio in particolar modo l’Assessore con delega al Demanio Giampiero Di Candido, che ha lavorato alacremente alla risoluzione della problematica. Crediamo sia un atto fortemente dovuto da parte dell’Amministrazione Comunale nei confronti dei nostri balneari, che sono la solida colonna del turismo a Giulianova e come tali vanno sostenuti e tutelati”.