Teramo. Con il pressoché totale ritorno alla normalità dei rapporti sociali, sono riprese anche le attività della Delegazione teramana di Fondazione Umberto Veronesi.
Il primo evento si è svolto il 24 Giugno con oltre 150 persone che si sono riunite per dare un concreto sostegno a progetti di ricerca scientifica d’avanguardia finanziati da Fondazione Umberto Veronesi.
Dal 2003, anno della sua costituzione, sono state assegnate 1.895 borse di ricerca, sette delle quali sono state finanziate dalla Delegazione della provincia di Teramo, che ha così consentito ad eccellenti ricercatori teramani di continuare i loro studi sulla ereditarietà del tumore nelle donne abruzzesi; sul ruolo del sistema immunitario nella formazione delle placche nelle coronarie; su nuove strategie terapeutiche per la cura del cancro, attraverso lo studio delle cellule staminali; sulla efficacia delle resolvine, molecole dotate di proprietà antinfiammatorie, nel ritardare la crescita dei tumori di origine virale; sul modo di contrastare la senescenza muscolare, chiamata sarcopenia, causata dall’invecchiamento.
Con le donazioni che saranno raccolte quest’anno sarà finanziato il progetto di ricerca di un meritevole ricercatore abruzzese che risulterà vincitore del bando pubblico annuale indetto da Fondazione Umberto Veronesi per l’anno 2022, in cui la Fondazione assegnerà 140 borse di ricerca a medici e ricercatori impegnati negli ambiti dell’oncologia, delle malattie cardiovascolari, delle neuroscienze e degli stili di vita per la prevenzione delle malattie.
Fondazione Umberto Veronesi mira ad accelerare la transizione verso la medicina di precisione e supporta progetti di ricerca di altissima qualità con l’obiettivo di identificare nuovi approcci per la prevenzione, la diagnosi precoce e il trattamento delle malattie che favoriscono la lunga sopravvivenza.
Il bando, visibile sul sito www.fondazioneveronesi.it, scadrà il prossimo 7 Settembre e l’elenco dei ricercatori finanziati sarà pubblicato il 10 Dicembre 2021.