Erosione a Villa Ardente: nuove risorse dalla Regione. Esultano i comitati di Pineto nord

La Giunta regionale, nell’ultima seduta, ha deliberato la presa d’atto dell’accordo tra il Dipartimento nazionale della Protezione civile presso la Presidenza del consiglio dei Ministri e la Regione Abruzzo. Si tratta di oltre 30milioni di euro destinati a misure per la gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico.

In particolare, 950.000 euro saranno destinati al completamento delle opere di difesa della costa a nord del torrente Calvano a Pineto (Villa Ardente).

“Con l’assegnazione dei Fondi del PNRR al Genio Civile di Teramo, che si aggiungono ai fondi Masterplan, si mette un punto fermo sulla questione erosione a Pineto Nord che sembrava senza soluzione, un gioco dell’oca dove si tornava sempre al punto di partenza, caratterizzata da un’alternanza di situazioni di placida calma in estate seguite da periodi di allarmata tensione nel momento delle mareggiate, che si riducevano ad un nuovo periodo di serena calma”, così il Comitato Via Liguria, il Comitato Villa Ardente e l’Associazione ADICO.

“Mentre per la Regione Abruzzo la tutela del sistema costiero, anche in relazione ai preoccupanti cambiamenti climatici in atto, è un impegno imprescindibile a cui tutte le istituzioni, centrali e periferiche, non possono più sottrarsi per l’aggravarsi delle condizioni di stabilità fisica e per difendere concretamente quella parte di economia strettamente connessa ai territori rivieraschi; a Pineto la buona amministrazione e la tutela della costa Nord è stata intesa come il soddisfacimento di interessi di una ristretta porzione di amministrati e non di tutti i cittadini, facendo spostare la questione erosione da problema di cittadinanza a una vicenda prettamente politica, quindi, da risolvere solo attraverso la politica”.

“Prova ne è che l’inerzia amministrativa è stata superata solo dopo l’interessamento del Sottosegretario D’Annuntiis che ha portato alla revoca dei Fondi Masterplan da parte della Regione Abruzzo e la nomina di un Commissario ad Acta. Sottosegretario che sin da subito si è messo a disposizione ascoltando le istanze dei cittadini iniziando una collaborazione e condivisione tra Regione, ufficio Opere Marittime al fine di una soluzione ottimale per tutto il territorio attraverso il Circolo locale di Fratelli d’Italia e di Mimmo Ruggiero Consigliere dell’Area Marina Protetta”.

Il Comitato Via Liguria, il Comitato Villa Ardente e l’Associazione ADICO, ringraziando D’Annuntiis auspicano che “anche il procedimento relativo alla Variante, riguardante il tratto da Via Piemonte fino al Lungomare dei Pini, tempi burocratici permettendo, venga approvato e vi sia dato seguito in modo da riuscire a rassicurare, non solo i proprietari di case e di attività commerciali, ma tutti i cittadini della messa in sicurezza di tutto questo tratto di costa la cui fragilità è sotto gli occhi di tutti e la cui capacità di resilienza è azzerata, per questo il fattore tempo, inutile a dirlo, è cruciale”.

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