A Teramo è stato registrato un aumento dei matrimoni durante il 2023. Ben 126 unioni, 18 in più rispetto al dato del 2022 tra riti civili e religiosi.

Giunti a fine anno, si tende a tirare un po’ le somme di quello che è stato il 2023 e di cosa ha rappresentato per le varie fasce di popolazione italiana. Per alcuni, il 2023 magari sarà stato un brutto anno, fatto di perdite, di allontanamenti e di tutte quelle sfide a cui la vita sottopone giorno dopo giorno. Per altri però, l’anno che si appresta a concludersi potrebbe essersi rivelato foriero di situazioni gradevoli. 

Uno dei dati su cui bisogna riflettere, che aiuta a definire bene l’andamento sociale della nostra nazione, partendo dalla microscopia, riguarda i matrimoni. Le unioni tra due persone, che costituiscono un nucleo famigliare, uno dei più importanti nuclei sociali su cui fare affidamento. Il 2023, per Teramo, ha rappresentato una bella sorpresa in tema di matrimoni e i numeri parlano chiaro.

Quanti matrimoni nel 2023?

Ci si appresta a concludere l’anno e, mentre in molti staranno già pensando a cosa mettere in tavola, per assicurare la buona riuscita di un cenone con i fiocchi, altre persone si interrogano su alcuni dati che arrivano da questo 2023 e che potrebbero essere lo specchio di una società che, se per certi versi fatica, per altri è in netto miglioramento, sebbene i numeri siano circostanziali.

Si parla infatti di matrimoni. A parlarne, è stata l’assessore all’anagrafe del Comune di Teramo, Pina Ciammariconi che da qualche settimana, con l’ausilio dei dipendenti dell’ufficio, ha apportato piccole migliorie alla procedura del rito. Si registra, nel 2023, un dato in crescita rispetto agli anni passati. Si distacca nettamente il 2020, anno vessato dalla pandemia da Covid 19, che ha visto in totale soltanto 46 matrimoni.

Il dato era in netta crescita già nel 2021, con un numero più che raddoppiato rispetto all’anno prima, registrando ben 97 unioni. Nel 2022, altro leggero aumento, che ha portato i matrimoni a 108 fino ad arrivare al 2023, con un numero ragguardevole: 126 di cui 75 con rito civile e 51 con riti religiosi, una scelta che rispecchia la tendenza degli ultimi anni.

Al Comune di Teramo, si pensa a come rendere tutto più efficiente. Un foglio con gli auguri del Comune, una cartellina con la pergamena così da evitare di richiederla successivamente. Come sottolinea Ciammariconi:“Sono dettagli che però vogliono indicare la cura anche delle carte per chi vive un momento così importante”.