Con apposita ordinanza firmata nella giornata di ieri, il sindaco di Crognaleto, Giuseppe D’Alonzo, ha vietato l’uso dell’acqua potabile in tutto il territorio comunale.
Questo in seguito a dei prelievi effettuati dall’Arta sulla salubrità dell’acqua nella frazione di Nerito, in piazza della Chiesa e nella frazione di Cesacastina sempre a piazza della Chiesa.
In entrambi i casi, l’acqua è risultata torbida, con valori oltre soglia di sette ed otto volte superiori a quelli consentiti. Le analisi verranno ripetute nelle prossime ore e nel caso verrà revocata l’ordinanza.
Non è escluso che i valori fuori norma siano dovuti alla rottura nella condotta adduttrice situata nei pressi della sorgente Malbove, che ha spinto la Ruzzo Reti a interrompere il servizio idrico per le riparazioni fino alla tarda mattinata di oggi. L’interruzione riguarda la frazione di Cusciano a Montorio e diverse frazioni nel comune di Crognaleto (Frattoli, Aprati, Tottea, Nerito, Piano Vomano, Santa Croce, Senarica, Poggio Umbricchio, Vallocchio, Valle Vaccaro).