Il sindaco Dantino Vallese, nelle ultime ore, sulla scorta della comunicazione del servizio prevenzione della Asl, ha provveduto a ridurre alcune limitazioni che si erano rese necessarie per i residui della combustione. In pratica, alcuni divieti che riguardavano un’area compresa nel raggio di due km dallo stabilimento del bivio di Corropoli, ora sono stati ridotti a 500 metri.
Nel dettaglio, e fino a nuovi provvedimenti, sarà vietato: divieto di raccolta e consumo a fini umani e animali di prodotti agricoli e ortofrutticoli senza parere favorevole; divieto di raccolta e consumo di foraggio fresco; divieto di destinare alla produzione alimentare di animali rimasti all’aperto e comunque esposti alla ricaduta di polveri e residui della combustione.