“I concittadini positivi in isolamento domiciliare stanno bene e il servizio di prevenzione della ASL procede con il monitoraggio domiciliare e la mappatura dei contatti. Abbiamo un solo concittadino ricoverato all’ospedale di Atri le cui condizioni sono stazionarie.
Il pensiero e un grande abbraccio a tutti loro e le loro famiglie che in questo momento vivono un doppio stato di disagio”, spiega il sindaco.
“Ve lo scrivo, per noi tutti non importante sapere chi sono. Loro sono in quarantena e non creano nessun difficoltà. Siamo tutti noi il vero problema che se non restiamo il più possibile a casa permettiamo a questo virus di continuare la sua missione:
il contagio.
Dobbiamo continuare a fare ciò che stiamo facendo, limitare le uscite. Lo dobbiamo ai nostri familiari, alla nostra comunità, ma soprattutto lo dobbiamo a chi ogni giorno va in “guerra” veramente, al fronte: tutti gli operatori sanitari, medici, infermieri, assistenti, oss, barellieri, addetti alle pulizie.
Ogni mattina imbracciando ciascuno le loro divise dando la vita per ognuno di noi, per la nostra comunità”.