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Cronaca Teramo

Coronavirus, operative due Unità speciali di continuità assistenziale nella Casa Rosa di Roseto

Roseto. La Asl di Teramo ha costituito a Roseto, a partire da oggi, due unità Usca nella sede di Casa Rosa. Letteralmente le Usca sono Unità speciali di continuità assistenziale, introdotte con ordinanza del governatore Marco Marsilio.

“In sostanza, spiega il consigliere Celestino Salvatore responsabile della funzione sanitaria del Coc – sono nuclei di operatori sanitari che dovranno occuparsi della gestione domiciliare dei pazienti affetti da Covid-19 che non necessitano di ricovero ospedaliero. Le USCA sono composte da 1 Medico e da 1 Infermiere e sono attive dalle ore 8,00 alle ore 20,00 di tutti i giorni compresi i festivi”.

ll provvedimento del presidente di Regione prevede la creazione di un’Unità ogni circa 50mila abitanti. A Roseto ospiteremo due unità nei locali di Casa Rosa deputati inizialmente all’accoglienza del 118 che verrà momentaneamente sacrificato.

Tuttavia la durata delle Usca è limitata alla durata dello stato di emergenza epidemiologica da Covid-19, dunque non appena finita l’emergenza i locali torneranno alla funzione per cui sono stati adeguati. Mi preme evidenziare – concludono il sindaco Di Girolamo e il consigliere Celestino Salvatore – che mai come in questo momento la scelta di mettere a disposizione Casa Rosa per funzioni sanitarie è stato più lungimirante visto che ci ha permesso oggi di ospitare queste speciali unità di assistenza domiciliare. Ringraziamo la Asl di Teramo e la collaborazione del direttore del Distretto sanitario di Roseto Giandomenico Pinto, per aver scelto Roseto mettendoci a disposizione due unità il cui personale troverà alloggio e ricovero in una struttura ricettiva della nostra città”.

“Va precisato che le Usca , attivabili solo dai medici di medicina generale, non sono sedi operative (cioè non c’è accesso di pazienti o altri operatori) poiché le attività da svolgere sono esclusivamente domiciliari, ma esse servono solo come base di appoggio per l’equipe dovendo prevedere all’interno percorsi dedicati e differenziati per il pulito-sporco, per la vestizione, svestizione, doccia, ecc. Esso sono rivolte esclusivamente ai pazienti già diagnosticati”.