L’incontro farà il punto sulla professione delle guide e degli accompagnatori di montagna in Abruzzo, partendo da un’indagine diretta che ha evidenziato le potenzialità di queste professioni ma anche i limiti: limitata di capacità di generare reddito e occupazione a tempo pieno e di fare sistema con gli operatori turistici e con le istituzioni del territorio.
Dopo i saluti del rettore Dino Mastrocola, la ricerca sarà presentata da Emilio Chiodo, dell’università di Teramo, e da Massimo Fraticelli, del Wwf Abruzzo.
Seguiranno gli interventi di Massimiliano Mezzanotte, dell’università di Teramo, che presenterà l’inquadramento giuridico della professione; Giampiero Sammuri, presidente di Federparchi, che terrà una relazione dal titolo “Le sfide del futuro per le aree protette”; il colonnello Gualberto Mancini, dei Carabinieri forestali, che interverrà sull’interazione uomo natura nelle attività di accompagnamento; Elsa Olivieri, del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, che illustrerà le problematicità riscontrate nel parco.
Parteciperanno al dibattito il presidente nazionale dell’Aigae Filippo Camerlenghi e il rappresentante del Collegio nazionale guide alpine Davide Di Giosaffatte.
Le conclusioni saranno affidate a Tommaso Navarra, presidente dell’Ente parco nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga.
ANDREA URSINI