Forniva e somministrava agli alunni di alcune scuole della provincia di Teramo alimenti diversi, per origine, qualità e provenienza, rispetto a quelli stabiliti nel capitolato di appalto.
Nei guai, dopo il controllo dei Carabinieri del Nas di Pescara, una ditta del teramano. I militari hanno effettuato accertamenti sul capitolato d’appalto di una cucina centralizzata comunale per le scuole statali. Al termine delle indagini, il titolare della ditta è stato denunciato. Il nome della ditta non è stato fornito dai carabinieri del Nas.
In particolare, gli uomini del Nas hanno rilevato che l’azienda, a fronte delle forniture pattuite di prosciutto crudo di Parma (d.o.p.) o prosciutto San Daniele (d.o.p.) e latte parzialmente scremato u.h.t. a lunga conservazione di origine italiana, di fatto utilizzava prosciutto crudo e latte u.h.t. di origine Ue.
Il controllo rientrava nell’ambito delle ispezioni che i Carabinieri del Nas di Pescara stanno eseguendo nelle mense al servizio delle scuole delle province di Teramo e Chieti.