E’ questa la strategia del sindaco di Colonnella, Leandro Pollastrelli, preoccupato ovviamente della crescita dei casi nella cittadina (al momento sono 13 quelli attivi), che ieri sera ha deciso di sospendere a scopo cautelativo tutte le lezioni a tempo indeterminato. Fino a quando, come si legge nell’ordinanza sindacale, non ci saranno le condizioni di sicurezza e di tranquillità in ordine ai possibili contagi.
E l’ordinanza è nata dopo la presenza di un focolaio a livello cittadino e la positività di due operatori scolastici (ancora da valida dalla Asl perché effettuati privatamente): tutti elementi che sul piano cautelativo hanno in qualche modo imposto, al sindaco, di chiudere le scuole. E’ il primo provvedimento del genere, adottato in Abruzzo, dalla ripresa delle lezioni.
Cosa accade ora. Il sindaco Pollastrelli ha chiesto alla Asl di poter procedere con tamponi a tappeto per tutta la popolazione scolastica, docenti e personale Ata. Ripartire da questo e poi riaprire le scuole. L’Ente, qualora questo percorso non sarà possibile, potrebbe in maniera autonoma attraverso un laboratorio privato ad effettuare i test del caso. Nel frattempo, l’istituto comprensivo (Colonnella fa parte della dirigenza scolastica di Corropoli e Controguerra) ha già attivato le procedure per l’avvio della didattica a distanza.
Giunta in isolamento. In queste ore, intanto, il sindaco Leandro Pollastrelli e i componenti dell’esecutivo sono in isolamento volontario dopo essersi sottoposti al tampone, il cui esito è atteso nelle prossime ore. La decisione è nata dopo che un assessore comunale, nei giorni scorsi, è risultato positivo al Covid19.