Prosegue lo sciopero delle maestranze della storica azienda che lavora componenti in carbonio e prosegue anche il presidio, ininterrotto, dopo la decisione dell’assemblea dei lavoratori, che ha deciso di andare avanti nella battaglia fino a quando l’azienda non liquiderà i tre stipendi arretrati.
Il presidio proseguirà anche domani, domenica 23 febbraio, giornata nella quale è stata promossa un’iniziativa per tenere ancora alta l’attenzione sulla complicata vertenza. Sindacati e lavoratori, infatti, offriranno un piatto di pasta a coloro che faranno visita al presidio in segno di sostegno e solidarietà.