Situazione che peggiora a vista d’occhio, con metri e metri di arenile che scompaiono sotto i piedi dei turisti.
Dinanzi al camping Stella Maris di Cologna Spiaggia in soli tre giorni la striscia di arenile si è ridotta di ulteriori due metri costringendo il titolare della struttura ricettiva, Domenico Pedicone, ad eliminare, anche se momentaneamente, una decina di ombrelloni, oltre ai 44 a cui ha già dovuto rinunciare per mancanza di spazio demaniale.
Quello dell’erosione è un problema portato all’attenzione anche dal consigliere comunale Alessandro Recchiuti che già un paio di mesi fa aveva chiesto agli organi competenti di fare in fretta con gli interventi di ripascimento morbido. Lavori che però ad oggi non sono stati eseguiti. C’è poi la questione dei tratti di spiaggia libera, ricoperti da rifiuti spiaggiati e accumulati in alcuni punti di arenile.
In mattinata alcuni mezzi del Comune di Roseto hanno iniziato una serie di interventi di pulizia, lavori che però secondo lo stesso Recchiuti andavano fatti già qualche settimana fa e comunque devono essere garantiti con una certa costanza. Insomma, in questi giorni la spiaggia colognese non è stata un bel vedere.
Intanto, per quanto riguarda il ripascimento morbido, c’è ancora una speranza che le opere possano essere eseguite prima del boom della stagione estiva. Perché in settimana si conoscerà il nome della ditta che dovrà eseguire i lavori.