Del resto, nel giorno in cui don Eri prese in consegna la parrocchia di Cologna, agli inizi di dicembre scorso, proprio il sindaco nel suo intervento di benvenuto al sacerdote disse che entro la scadenza del mandato di primo cittadino avrebbe dato il via ai lavori di realizzazione della nuova chiesa. L’incontro di qualche giorno fa, secondo il parroco, è stato molto interessante perché gli amministratori rosetani hanno ribadito la volontà di dare una risposta alla comunità colognese in tempi anche rapidi.
Il problema non è legato a chi realizzerà la struttura, ma su quale area costruire la chiesa. Attualmente sono al vaglio alcune soluzioni. Una di queste prevede, ad esempio, la realizzazione dell’opera nella zona immediatamente a ridosso dell’attuale chiesa, nella zona del comparto. Qui i privati dovranno cedere delle aree che il Comune potrà poi utilizzare per interventi a favore della comunità colognese.
Quindi la costruzione della chiesa, magari anche di un parcheggio e di un parco pubblico perché con la cessione dei terreni sarà possibile soddisfare queste richieste. Nelle prossime ore don Eri incontrerà nuovamente gli amministratori rosetani. Ha intenzione di seguire la vicenda personalmente. Cologna Spiaggia cresce demograficamente, l’attuale chiesa non è più in grado di contenere i fedeli che la domenica vanno a messa. E diventa anche difficile per le celebrazioni di avvenimenti importanti, come matrimoni, battesimi, comunioni e cresime.