A qualcuno il suo modo di fare esuberante forse potrebbe dare fastidio, ma il sacerdote, di origini brasiliane chiamato a sostituire nello scorso mese di dicembre don Biagio Di Benetto, non ha peli sulla lingua. Questa volta ha attaccato il cantante rap Sfera Ebbasta, considerato pessimo esempio per gli adolescenti.
Considera la sua produzione musicale vera e propria spazzatura (come dargli torto!) perché nei suoi testi esorta alla violenza, al consumo di droghe, a trattare le donne in malo modo. Aveva chiesto ai fedeli quanti conoscessero Sfera Ebbasta. Gli adulti probabilmente ne hanno sentito parlare, anche per i tragici fatti accaduti in un locale di Ancona durante una sua esibizione.
Ad alzare la mano in chiesa sono stati i più piccoli, soprattutto gli adolescenti. A conferma che probabilmente i genitori non esercitano quel diritto e dovere di controllare i loro figli, che rischiano di farsi forviare da falsi miti, in questo caso anche volgare e per null’affatto educativi.
“Apologia sessista, di violenza, considera le donne delle tr..ie”, ha detto il vivace parroco di Cologna, “voi genitori quando oggi tornerete a casa, controllate i testi di Sfera Ebbasta e poi controllate i cellulari dei vostri figli, se hanno le sue canzoni. E cancellatele. E’ un pessimo esempio, è musica spazzatura”.
Si è poi scusato con l’attenta platea don Erì per aver usato termini forti. Ma ha esortato soprattutto i genitori a non abbassare mai la guardia.
“Perché il mondo”, ha aggiunto, “ha bisogno di persone, e non di semplici individui. E le persone si formano con l’educazione, trasmettendo i valori della vita, sin da piccoli. Oggi fa più rumore un prete che usa certi termini nella sua omelia, che un politico corrotto. Ma vi dovrete abituare al mio modo di fare e di dire le cose. Perché quando ce vò, ce vò!”.
Don Erì è entrato da subito nel cuore dei parrocchiani di Cologna. Ha portato una ventata di freschezza nella piccola parrocchia della popolosa frazione di Roseto. Ha soprattutto riportato i fedeli in chiesa. Un prete diretto, un vero educatore, da prendere ad esempio.