La conferma è arrivata direttamente dal vice sindaco Simone Tacchetti che ha seguito in prima persona l’intera vicenda che in questi anni ha sollevato non poche polemiche.
Nella rimodulazione del progetto si è dovuto tener conto di una serie di fattori. A cominciare da un giusto compromesso tra la palestra stessa e la scuola per evitare che l’edificio che ospita gli studenti non finisse nel cono d’ombra del nuovo impianto.
Inoltre, si è cercato di salvaguardare il parco cittadino che conserverebbe uno spazio, seppur ridotto, per la sistemazione dei giochi e due accessi, sia a nord, sia a sud. Sull’inizio delle opere c’è un certo ottimismo.
Perché se l’iter burocratico dovesse essere portato a termine entro il mese di giugno, l’impresa potrà avviare il cantiere nell’arco di pochi giorni. Nella peggiore delle ipotesi, la nuova palestra potrebbe essere inaugurata entro 6-7 mesi dall’inizio degli interventi.