Arriva il bilancio della Questura di Teramo in merito ai cento giorni agli esami svolti ieri, come di consueto, nel Santuario di San Gabriele dell’Addolorata per la benedizione delle penne (ma quest’anno anche cellulari e tablet).
Il rafforzato servizio di ordine pubblico predisposto dalla Questura anche questa volta, dovuto ad alcune criticità ormai passate, si è strutturato in un vero e proprio filtraggio dei giovani assicurato con unità della Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Provinciale. Hanno altresì partecipato unità cinofile della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza e autopattuglie della Sezione di Polizia Stradale e del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo di Pescara per i controlli lungo le strade che conducono ad Isola del Gran Sasso ed alle uscite A/24 di Colledara e di Basciano.
I controlli sono stati avviati sin dalle località di partenza dei pullman della provincia, consentendo così di evitare l’introduzione di vino e superalcolici nell’ampia area riservata alla manifestazione.
Serrati anche i controlli delle Polizie Municipali di Isola del Gran Sasso e Colledara per il rispetto del divieto di vendita e trasporto di sostanze alcoliche da parte di esercizi pubblici e ambulanti presenti in Isola del Gran Sasso.
L’organizzazione è stata supportata, come di consueto, dal servizio sanitario assicurato dal servizio di emergenza 118 della ASL con la collaborazione di unità della Croce Rossa Italiana, che ha allestito il posto medico avanzato, e della Croce Bianca. Numerose le associazioni di volontariato che hanno fornito un utile contributo.
Sono stati sei i giovani che hanno fatto ricorso alle cure dei sanitari per lievi intossicazioni da alcol. Nel corso dei servizi di vigilanza stradale lungo il percorso per la cittadina sede del Santuario, personale della Polizia Stradale ha riscontrato alla guida un giovane conducente sotto effetto di alcol, nonchè sono state contestate ad altri conducenti varie infrazioni al Codice della Strada.