A darne notizia è il sindaco di Castellalto, Vincenzo Di Marco, che annuncia l’avvio di controlli aggiuntivi, oltre quelli ordinari, per quanto concerne la raccolta di rifiuti, che secondo la procura non sarebbero conformi alla normativa e che comunque necessitano di approfondimenti e verifiche.
“L’amministrazione comunale di Castellalto”, spiega il sindaco, “all’esito dei suddetti accertamenti adotterà, nel caso, tutti gli atti in grado di assicurare il regolare svolgimento di un servizio pubblico essenziale quale quello della raccolta dei rifiuti.
Mi corre l’obbligo di precisare che confido nella giustizia e nelle attività delle forze dell’ordine che stanno svolgendo le indagini e che esprimo solidarietà e fiducia al personale dipendente, in grado di dimostrare l’estraneità ai fatti”.
Per l’inchiesta della Procura, invece, al momento ci sono due indagati (un dipendente del Comune di Castellalto e il gestore del servizio).